Anche se si tratta solo di una leggenda, ancora oggi uno dei fenomeni presi in considerazione per prevedere le scosse e' proprio l' osservazione dei pesci gatto: l'agenzia meteorologica infatti registra ogni qual volta i pesci in questione tendono ad uscire dall'acqua.
I giapponesi hanno personificato i terremoti: orribili esseri dal corpo di uomo e la testa di pesce-gatto. Nel tempio di Kashina è rappresentata una divinità celeste che ordina al dio Daimyojin di conficcare, a colpi di martello, un cuneo di legno nella testa di
un tale mostro, namazu, meritevole di punizione perché ha provocato il terremoto di Edo, l'attuale Tokyo, causando distruzione e morte. Durante la cerimonia, gli altri namazu che assistono alla scena rappresentano altrettanti terremoti storici giapponesi: Kwanto, Osaka, Koshu, Echigo, Odawara e Sado. Il guaio, con queste terribili creature, è che, appena l'attenzione del Daimyojin viene meno, tornano a muoversi, provocando ancora terremoti.
(fonti:welovetokyo;foto:sampei33)
Sampei solo tu puoi salvarli ...
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