E' dunque partita una fitta corrispondenza nella quale si cercava di capire in che modo e in che quantità far arrivare in Giappone la prima spedizione di merce della Tabris Corp..
Dobbiamo assolutamente ringraziare Luca che fatalmente in quei giorni postava nel suo blog un post sulle differenze tra poste italiane e giapponesi dandoci la possibilità di fare una richiesta di aiuto senza troppo andare off type; grazie a link e consigli siamo poi giunti a spedire il paccotto circa una settimana fa, anche se non avremo la certezza che tutto vada a buon fine fino alla consegna al destinatario (tempo previsto due tre settimane).
La sua azienda è specializzata nel rimettere a nuovo vecchie auto e ciclomotori in particolar modo italiane (panda, uno, vespe.......); recentemente da quanto ho capito hanno aperto un cafè nel quale vorrebbero vendere tra le altre cose anche prodotti italiani (già commercializzano bottigliette d'acqua, olio e aceto).
Siamo dunque in trepida attesa della consegna per verificare le possibilità di questo business, vi lasciamo immaginare i viaggi "di lavoro" che ci faremmo nel caso avesse successo.......
P.S. Non a caso abbiamo sempre fatto riferimento alla gatta con questo nomignolo, nelle sue mail è chiaro e comunque mi è stato confermato da lei stessa, che tutti quelli che lavorano nell'azienda amano profondamente i gatti tanto da riempire il loro sito di foto e disegni del felino.
Ciao
RispondiEliminaFelice di essere stato utile.
Ma la ditta dove si trova?
Ciao, si trova a Kanagawa
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